Per anatocismo si intende la capitalizzazione degli interessi su un capitale, affinché essi siano a loro volta produttivi di altri interessi (in pratica è il calcolo degli interessi sugli interessi).
Nella prassi bancaria, tali interessi vengono definiti “composti”. La legge non autorizza il pagamento degli interessi sulle quote di debito (capitale e interessi), che non sono state regolarmente pagate a scadenza.
Con il termine usura si intende un tasso d’interesse più alto del cosiddetto “tasso soglia”.
La Banca d’Italia stabilisce, con cadenza trimestrale, il valore del tasso massimo d’interesse, denominato “tasso soglia”, che le banche possono applicare ai loro clienti, sia quando gli stessi richiedano un mutuo, sia un prestito, sia un affidamento in conto corrente.
Quando avviene il superamento del tasso soglia stabilito dalla Banca d’Italia, si verifica un caso di usura bancaria; in questa circostanza, i clienti che l’hanno subita possono richiedere la restituzione delle somme indebitamente pagate.